Una firma simbolica, quella messa nero su bianco questo giovedì 7 luglio dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che presso gli impianti di risalita di Borno Ski Area, accompagnato dalla sua delegazione, ha ufficializzato con la sua visita il patto territoriale per lo sviluppo strategico, integrato e sostenibile del comprensorio turistico Borno-Monte Altissimo. Era stato lo stesso Comune di Borno, ente capofila, insieme a quelli di Angolo Terme, Darfo, Piancogno e alla Comunità Montana di Valle Camonica e l’Unione Antichi Borghi, a presentare il progetto che, dopo un’attenta valutazione, anche in termini di bilancio, è stato accettato e finanziato da Regione Lombardia per un costo pari a 17 milioni di euro. Un accordo, frutto della sinergia tra Regione ed enti territoriali, che prevede, entro il 2024, la realizzazione di una nuova telecabina ad otto posti che collegherà il fondo delle piste alla vetta del Monte Altissimo e la ristrutturazione e riqualificazione dell’edificio attualmente esistente che darà vita ad un nuovo rifugio in quota.  Comune di Borno e Comunità Montana di Valle Camonica concorreranno al cofinanziamento dell’intervento per una quota di 2,45 milioni di euro.