Interventi a catena degli uomini che rappresentano la sicurezza in montagna: quelli delle delegazioni del Soccorso alpino e speleologico e quelli del soccorso alpino della Guardia di Finanza. Le montagne affollate e la coincidenza delle festività sono un richiamo forte per moltissimi, che però non può far venir meno ogni regola di buon senso e di prudenza. Lo si è visto anche in queste ore un po' ovunque: nella serata di venerdì a Valbondione un escursionista di Bergamo aveva perso l’orientamento a causa della nebbia in quota, mentre si trovava nella zona del Monte Vigna Soliva. Ha chiesto aiuto e la centrale Soreu Alpina ha attivato il Soccorso alpino, VI Delegazione Orobica, ed i Vigili del fuoco di Clusone. In poco tempo l’uomo è stato rintracciato; l’elicottero dei Vigili del fuoco lo ha recuperato e portato in piazzola a Valbondione, dove erano pronti a partire, in supporto delle operazioni, otto tecnici del Soccorso alpino. L’intervento è terminato intorno alle 19. 00. Ieri attorno alle 10.00 nel vicino trentino, un pilota di parapendio residente ad Andalo è stato elitrasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento, dopo essersi infortunato mentre stava decollando dalla cima della Paganella. L'uomo ha perso il controllo del parapendio nelle prime fasi del decollo ed è finito in una zona di mughi, a circa 30 metri sotto la vetta della Paganella. Due giovani escursionisti trentini sono stati soccorsi ieri pomeriggio di ieri sulla via del rientro da cima Cop di Breguzzo; avevano perso la traccia del sentiero mentre si trovavano sulla cresta a circa 3.000, finendo in una zona impervia in mezzo alle rocce. Sul posto è intervento l'elicottero con un operatore della Stazione Valle del Chiese. Una volta in quota e individuati i due escursionisti, l'elicottero ha sbarcato il Tecnico di elisoccorso nei pressi. Con una calata in corda doppia di circa 10 metri, il soccorritore ha raggiunto i due ragazzi e li ha messi in sicurezza. Illesi, sono stati recuperati a bordo dell'elicottero con il verricello e trasferiti a Breguzzo. In alta Val Seriana in comune di Valbondione attorno alle 18.00 lungo il sentiero Cai 305 gli uomini della Delegazione orobica ieri attorno alle 18.00 hanno soccorso una donna di 60 anni che aveva accusato un improvviso malore. E nella notte appena trascorsa, attorno alle 3.00, l'elicottero del 118 di Sondrio, dopo due tentativi falliti a causa delle nubi, è riuscito ad atterrare al Rifugio Tonolini per soccorrere un bulgaro di 23 anni che si era lussato una spalla e che accusava forti dolori. Il giovane è stato caricato a bordo e trasferito in codice verde all'Ospedale di Sondrio. Intervento del Soccorso alpino della Valle Sabbia anche a Limone sul Garda poco prima di mezzanotte in zona impervia per un allarme: la persona da soccorrere, nel frattempo, era rientrata autonomamente.