Si presentava presso le attività con tanto di tesserino di riconoscimento e si spacciava per maresciallo capo della guardia di finanza l'uomo fermato in queste ore da veri militari delle fiamme gialle di Brescia. Durante un controllo in centro città, infatti, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno notato un uomo che nei pressi di un centro massaggi notata la pattuglia in servizio aveva un atteggiamento nervoso e circospetto che lo ha portato ad allontarsi in fretta tentando invano di far perdere le proprie tracce. A questo punto lo hanno fermato e condotto in caserma dove, grazie agli accertamenti sulle banche dati, hanno riscontrato che si trattava di un personaggio già noto alle forze dell'ordine con numerosi precedenti penali. E' quindi scattata la perquisizione della sua auto e del suo domicilio. Proprio in auto hanno trovato 600 euro in conanti e il falso tesserino di riconoscimento della Guardia di finanza con tanto di fotografia, false generalità e falso grado, quello di maresciallo capo del nucleo operativo di Bergamo. In casa – ad Offanengo in provincia di Cremona – i militari hanno trovato anche 23 mila euro i contanti di cui l'uomo non ha saputo giustificare la provenienza. Tutto ciò che è stato trovato in casa e in auto è stato sequestrato, mentre l'uomo è stato trattenuto in arresto. Durante l'udienza di convalida, con rito direttissimo, il giudice ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere dell'uomo.