In quattro, a volto coperto, armati, rapinano una gioielleria all'interno di un Centro Commerciale, sparano e seminano il panico tra i presenti. Succede questo martedì 8 novembre alle Porte Franche di Erbusco. Tutto inizia attorno alle 17,30. Nella gioielleria ci sono pochi clienti. All'improvviso, quattro uomini armati e con il volto coperto, entrano nel negozio, uno di loro prende per i capelli una dipendente che aveva finito il turno e che era lì per salutare delle colleghe, la blocca a terra con un piede e la tiene sotto la minaccia di una pistola, mentre altri tre malviventi svuotavano le vetrinette. Passano pochi interminabili secondi, e la sicurezza tenta di intervenire: quando una guardia giurata non armata si avvicina e tenta di intervenire, uno dei rapinatori spara un colpo con una pistola a tamburo. Il proitettile si conficca nella vetrina di un negozio d'abbigliamento sul lato opposto della galleria del centro commerciale e miracolosmente, non colpisce nessuno. Il colpo scatena il panico, le persone presenti nel centro commerciale urlano spaventate e i rapinatori si danno alla fuga. I carabinieri stanno ora esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza di un locale vicino che hanno ripreso la banda fuggire con dei sacchi in mano contenenti la refurtiva. I quattro indossavano abiti scuri, jeans e giubbotto con il cappuccio. Sono usciti dalla stessa porta dalla quale erano entrati e poi si sono dati alla fuga a bordo di un Mercedes con targa clonata. Ancora da stabilire l'ammontare del bottino. Sul caso indagano i carabinieri di Chiari. Anche nel 2011 lo stesso centro commerciale era stato preso di mira da una banda di malviventi che avevano rapinato la filiale interna della Banca Unicredit.