L'anfora non è solo un contenitore di beni vitali, è la custodia della sapienza e della virtù, valori necessari all'uomo per crescere e migliorare, tanto quanto lo è il cibo. L'anfora è anche l'icona dell'arte dello sculture Algarco. Una delle sue opere - #A1Resistence, un'anfora in bronzo patinato su base in marmo nero, alta più di due metri e mezzo del peso di 300 chili, è arrivata nel cuore di Boario e svetta maestosa al centro della nuova piazza dell'Autostazione. Sta già suscitando ammirazione ed interesse. L'inaugurazione ufficiale dell'opera è attesa per le prossime settimane. Resterà in Valle Camonica – patria dell'artista che è di Piancamuno – per qualche mese. L'anfora della resistenza, della resilienza, simbolo della vita, dell'anima che deve restare intatta anche se tutto attorno si sgretola è arrivata direttamente da Pietrasanta dove oggi Algarco vive, nel paese degli scultori. E' stata prodotta nella fonderia d'arte Massimo del Chiaro ed è stata esposta sino al 13 novembre in piazza Beccaria. La sua presenza in Valle Camonica assume un valore particolare: l'anfora infatti è contenitore di acqua – nella città delle Terme e delle acque – ma è anche il simbolo di resilienza e rinascita, come buon auspicio per le prossime festività dopo due anni di pandemia e per il futuro della città di Darfo Boario Terme. Intanto il nostro ha allestito una personale – inaugurata il 29 ottobre – nell'Atelier ricavato da una vecchia cantina di famiglia nel centro storico di Piancamuno - dove sono esposti insieme agli ultimi pezzi, una sorta di piccolo esercito composto da blocchi di monete, alcuni fra i primi lavori di Algarco e il piede in marmo che nei giorni scorsi ha preso la via di Roma per partecipare alla mostra internazionale di arte contemporanea Premio Antonio Canova allestita alla galleria della biblioteca Angelica in piazza S. Agostino. Sempre a Piancamuno all'atelier fanno bella mostra di sé altre due delle anfore di Algarco, fra le prime realizzate con cornice a mo' di quadro, mentre una delle creazioni del nostro L'anfora ai tempi del coronavirus – che aveva già partecipato a Pietranta all'evento "La piazza in attesa" durante la pandemia, è stata esposta a Grosseto e un'altra anfora, lucida, a Marina di Pietrasanta sulla via dell'arte per tutta estate.