E' stato rintracciato e catturato nei giorni scorsi, in Spagna a Malaga, un cittadino marocchino destinatario di due mandati di arresto europei. L’arresto è il risultato di una mirata operazione svolta dalla Polizia Giudiziaria dell’Unità FAST del Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia e dai collaterali organismi della polizia iberica, con il supporto della Squadra Mobile della Questura di Brescia, che aveva svolto le attività investigative sotto la direzione della Dda. L’uomo aveva trovato riparo in Spagna per sottrarsi a due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Brescia, nei mesi di gennaio e marzo 2020, nell’ambito di due distinte operazioni di polizia denominate “Kitchen” e “Ketama”, dirette dalla Procura Distrettuale di Brescia e svolte dagli investigatori della Polizia di Stato in materia di contrasto al narcotraffico. L’accusa per l’uomo è di appartenere a sodalizi coinvolti nel traffico di droga (cocaina e hashish) importata dalla Spagna e destinata ad essere smerciata sul mercato bresciano. Le attività investigative della Squadra Mobile della Questura, sul conto del ricercato, non si sono mai interrotte fino alla sua localizzazione a Malaga. E' stato catturato dalla polizia spagnola in attesa di essere consegnato all’Italia per il processo. Altri due arresti nel bresciano nelle prime ore di questo lunedì 28 novembre. Due ragazzi, di cui uno ora maggiorenne, (ma entrambi minorenni all’epoca dei fatti), sono stati arrestati da Polizia, Carabinieri e Polizia Locale per una serie di rapine ai danni di minori commesse in centro città tra luglio e ottobre. Secondo le Forze dell’Ordine i due avrebbero agito più volte minacciando le vittime con un coltello a serramanico e altre armi bianche, al fine di farsi consegnare portafogli, denaro, catenine e capi d’abbigliamento. Tra i molteplici episodi anche una rissa in piazza Vittoria nel corso della quale un giovane ha riportato un’importante ferita alla mano. Al momento dell’arresto uno dei due avrebbe anche aggredito fisicamente e verbalmente uno degli agenti operanti, rimediando così una denuncia per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. I due giovani, destinatari di custodia cautelare sono stati condotti nell’Istituto Penale per i Minorenni “Beccaria” di Milano.