Impegno civico, politico, meriti sportivi, ma principalmente tanta cultura e tanto volontariato nelle benemerenze civiche consegnate dall’amministrazione comunale di Bergamo a 15 tra cittadini e associazioni al Teatro Sociale. La serata è stata l’occasione anche per fare il punto sullo stato di salute della città, che il sindaco Giorgio Gori ha definito abbastanza buona. Un pensiero è stato poi rivolto alla città ucraina di Bucha, con cui quest’anno è stato avviato un gemellaggio, prima di procedere ai consegna dei premi ai benemeriti. Cinque le medaglie d’oro di quest’anno, la prima delle quali è stata consegnata qualche mese fa a Sofia Goggia, e dieci benemerenze con medaglie d’argento (di cui 4 ad associazioni e tre alla memoria), a testimonianza dell’impegno, la passione, la generosità e la tenacia che persone ed associazioni profondono per la cura della città attraverso gesti illuminanti, che fanno di loro buoni esempi e generatori di speranza, come ricordato dal presidente del Consiglio comunale, Ferruccio Rota. Le medaglie d’oro sono state consegnate a Gilberto Bonalumi, Andrea Gibellini, Erina Gambarini, e ad Emilio Moreschi. Benemerenze e le medaglie d’argento, a Glenn Stromberg, Oscar Bianchi. Tre i riconoscimenti alla memoria, a Marcello Magni a Giulio Zambelli e a Carlo Ubbiali. Benemerenze civiche anche per due associazioni attive all’ospedale Papa Giovanni, l’Associazione per l’Aiuto al Neonato, per il sostegno al reparto Patologia neonatale e Terapia intensiva neonatale, e all’Associazione Amici della Pediatria, attiva nell’assistenza dei bambini e nel supporto alle loro famiglie. Riconoscimento anche per Casa Samaria e ai Runners Bergamo.