La Guardia di finanza al lavoro, sin dai primi giorni dell'anno nuovo, con 660 reparti operativi in tutta Italia e con il supporto dei reparti speciali, su un piano nazionale di controllo dei prezzi dei carburanti, in seguito anche ai nuovi rincari. L'attività era già stata messa in atto lo scorso anno. Cosa fanno le aliquote sul territorio? Vigilano sui prezzi, accertano violazioni in merito, si interfacciano con le autorità garanti e con l'autorità giudiziaria quando riscontrano eventuali manovre speculative sia al rialzo che al ribasso. I controlli si sono intensificati negli ultimi giorni del 2022 quando il ministro dell'economia e delle finanze ha dato incarico alle fiamme gialle di vigilare sui prezzi del carburante avendo particolare riguardo alla rete di distribuzione autostradale e a contesti territoriali sensibili, in ragione del ripristino delle ordinarie aliquote accise e della concomitante intensificazione del traffico per le festività. Intanto per quanto riguarda un bilancio di questa attività la Guardia di finanza ha reso noto che nel corso del 2022, sono stati eseguiti 5 mila 187 interventi in questo campo grazie proprio ad uno specifico piano d’azione, su scala nazionale, denominato “Prezzi carburanti”. Sono state contestate 2 mila 809 violazioni alla disciplina prezzi. Di tali violazioni, 717 hanno riguardato la mancata esposizione e/o difformità dei prezzi praticati rispetto ai prezzi indicati nelle colonnine e 2.092 l’omessa comunicazione al Ministero.