La squadra nazionale FISI maschile di Slalom Speciale ha completato un raduno di 3 giorni in Val Palot in preparazione alla gara di slalom di Coppa del Mondo di Courchevel del fine settimana: con loro anche l'atleta di punta della Bulgaria, Albert Petrov, per uno stage intenso di allenamento su una pista giudicata perfetta. In particolare, la pista del Duadell-Pedùna preparata in modo perfetto, con la tecnica della neve “barrata” (metodo poco conosciuto dai semplici sportivi, ma di fondamentale importanza per il corretto svolgimento di un gigante o uno slalom di Coppa del Mondo maschile, dove la barratura è indispensabile), grazie all'ottima conoscenza della procedura da parte di Silvano Sorio e del suo staff di collaboratori, è stata giudicata dagli slalomisti all'altezza delle migliori piste oggi nella cerchia alpina. La barratura, infatti, permette di avere una pista dura, liscia e ghiacciata sempre, anche quando la neve fresca è caduta da poco o il caldo non ha permesso al terreno di compattarsi. Si chiama barratura perché prende il nome da un vero e proprio tubo di acciaio che consente di iniettare acqua ad alta pressione nella neve per aumentarne il peso specifico. Una volta entrata in contatto con l’aria, inizia il processo di trasformazione, fino ad arrivare ad avere un insieme di neve e ghiaccio che permette di garantire piste più belle e soprattutto non troppo rovinate per gli atleti che si trovano a partire dopo il pettorale 15. Ma la pista del Duadell consente anche di poter sfruttare al meglio la metà pista di gara e allenamento, preparata ottimamente con neve artificiale e idonea per allenamenti di squadre giovanili e delle categorie dei più piccoli. A metà febbraio sono attese gi atleti della squadra nazionale, degli Stati Uniti che si fermeranno in Palot per la preparazione finale per gare di Coppa Europa e Coppa del mondo di slalom speciale.