Il pronto intervento dei volontari di protezione civile che hanno dato l'allarme ai primi focolai e l'impiego dell'elicottero di protezione civile della Regione Lombardia ha scongiurato che le fiamme che si sono sviluppate questa domenica mattina attorno alle 11 nei pascoli alti della Valsaviore nei pressi della malga Casentia ad una quota di circa 2 mila metri raggiungessero i boschi a quote più basse. A seguire l'evento a Valle, per l'impossibilità di raggiungere via terra la zona, troppo impervia, come detto i gruppi di protezione civile della Valle di Saviore e il DOS di Regione Lombardia che viene sempre allertato in situazioni come questa e che sovrintende le operazioni di spegnimento. I gruppi hanno mantenuto i contatti radio anche con la sala operativa della Comunità Montana. L'elicottero ha pescato acqua – poiché i bacini delle dighe in quota sono ghiacciati – dal laghetto per la pesca sportiva realizzato in località Canneto a Cevo poco lontano dalla piazzola di atteraggio dell'elicottero che viene usata anche dagli elicotteri del 118. La Valle Camonica, dove anche all'inizio dello scorso anno si sono verificati tra i comuni di Berzo Demo, Malonno e Sellero, incendi boschi di una certa importanza, è stata inserita tra le aree di maggior rischio dell'intera regione Lombardia. Fra gli incendi più devastanti si ricordano quello di Malonno del 2015 con 122 ettari bruciati e quello di Campolaro del gennaio 2017 in cui andaro distrutti 260 ettari di bosco. Per quanto riguarda gli incendi boschivi sul nostro territorio si sta aprendo la stagione critica. In questi giorni l'allerta è gialla ma i boschi sono particolarmente secchi soprattutto a quote più basse dove non è arrivata la neve quindi è necessario fare molta attenzione. Per scongiurare il pericolo di innesco e propagazione degli incendi boschivi, la popolazione deve adottare comportamenti corretti, informarsi costantemente sulle previsioni di rischio utilizzando l'app AllertaLOM e avvisare le Autorità competenti in caso di necessità e/o avvistamento di incendi boschivi attraverso i numeri di emergenza 112 o 115 o in alternativa il centro operativo antincendio di Curno o la sala operativa della protezione civile regionale.