Dopo l'arresto del 24 febbraio scorso aveva l'obbligo di presentarsi alla stazione dei carabinieri di Lovere, ma tra una presenza e l'altra continuava a spacciare. E' di nuovo finito nella rete delle forze dell'ordine un giovane di Lovere che attorno alle 19 di questo mercoledì sera non si è fermato all'alt dei carabinieri della locale stazione che stavano svolgendo un controllo di routine lungo le strade del paese. Vistosi braccato il giovane ha gettato dal finestrino dell'auto 7 dosi di cocaina già spronte per lo smercio. Probabilmente stava facendo le consegne, ma gli è andata male incappando nei controlli dei militari della locale stazione che lo hanno inseguito, fermato ed arrestato ed hanno recuperato pure le sette dosi già confezionate e pronte per le consegne. Il processo per direttissima è stato celebrato questo giovedì mattina ed ora il ragazzo è stato ristretto ai domiciliari. Il primo arresto risale al 24 febbraio scorso quando, sempre i carabinieri di Lovere avevano intercettato lo spacciatore mentre cedeva una dosa di cocaina nei pressi di una banca del paese. Oltre alla dose appena ceduta ad un acquirente della zona per 50 euro, lo spacciatore aveva con sé altre 13 dosi da mezzo grammo ciascuno. In casa durante la perquisizione i militari avevano trovato e sequestrato un pezzo unico di cocaina da 15 grammi e materiale per il confezionamento.