Hanno tentato un colpo in un ingrosso di alimentari a Bovezzo, ma il titolare li ha messi in fuga ed ha allertato i carabinieri. Sono quindi finiti in manette ed ora si trovano uno ai domiciliari e l'altro in carcere i due rapinatori che sono entrati in azione nel pomeriggio di lunedì 13 marzo. Attorno alle 15.30 indossando caschi integrali ed impugnano una scaccicani e uno spray urticante si sono introdotti all’interno di una nota azienda specializzata nella vendita di prodotti alimentari all’ingrosso e hanno intimato al proprietario di consegnare loro il denaro contante presente in cassa. L'uomo però, con grande prontezza di spirito li ha messi in fuga. I due prima di andarsene hanno raccolto al volo due borsoni con effetti personali del proprietario dell'esercizio e se ne sono andati a bordo di un motociclo – pure questo rubato – e hanno tentato la fuga sempre tallonati dal titolare dell'azienda che dopo una breve colluttazione è riuscito a riavare la sua roba e ad allertare il 112 mentre i due se la filavano sulla due ruote. I militari della Stazione Carabinieri di Nave sopraggiunti, anche grazie alla segnalazione di un cittadino, hanno individuato e prontamente bloccato uno dei due uomini prima che facesse perdere le proprie tracce lungo le vie limitrofe. Una serrata attività di indagine ha permesso ai militari di individuare, la notte del 14 marzo, il complice che era rientrato nella sua abitazione, convinto di averla fatta franca. I militari hanno quindi sottoposto l’uomo al fermo di indiziato di delitto. I due malviventi sono stati trattenuti in carcere fino all’udienza di convalida del 17 marzo quando il giudice ne ha confermato l'arresto ed giudice ha disposto per il primo la misura degli arresti domiciliari mentre per il secondo la custodia cautelare in carcere.