Un rintocco per ogni vittima Covid della parrocchia. 448 campanili disseminati sui 7 mila e 500 chilometri quadrati compresi fra le province di Brescia e Bergamo alle 20 in punto di sabato 18 marzo – giornata nazionale del ricordo delle vittime del Covid 19 – hanno suonato insieme fendendo i rumori della sera nel concerto commemorativo di Land Music. Tre anni fa in questi giorni il silenzio della sera era spettrale. Unici suoni quello della campane e quello delle sirene delle ambulanza nel periodo più difficile della pandemia che resterà per sempre nei nostri ricordi. Il concerto "Land Music", ha voluto simbolicamente commemorare tutte le vittime ed unire ancora una volta le due province più colpite dalla pandamia, Brescia e Bergamo che ora si stanno invece unendo per una serie di iniziative che prendono spunto nell'ambito della capitale della cultura 2023. La candidatura nacque proprio dal dramma comune che queste due città e queste due province, tradizionalmente rivali, hanno visutto durante la pandemia. Anche in Valle Camonica, dalla Valsaviore alla bassa Valle, dalla città di Darfo fino ai comuni dell'alta Valle, sono stati tanti i campanili che hanno scandito i rintocchi facendo eco spesso alle campane dei paesi vicini, limitrofi o dall'altra parte del fiume. Un suono che ora si è perso nei rumori che sono tornati a farci compagnia nel ritorno alla normalità. Un suono però che evocando quei giorni tristi e drammatici non devi farci dimenticare ciò che è stato e deve farci riflettere su alcuni messaggi già dimenticati, la pandemia forse ha voluto lasciarci.