I carabinieri della stazione di Breno hanno sorpreso, durante alcuni controlli, un minore che stava andando a scuola, a Breno, con una piccola quantità di fumo, hanno avviato le indagini e sono risaliti al suo presunto spacciatore, anzi ai suoi spacciatori: una coppia di fidanzati 20enni arrestati nella serata del 30 marzo. Il minore è stato fermato all’inizio della settimana durante i controlli che i carabinieri mettono in atto costantemente, anche con progetti nelle scuole, per contrastare l’utilizzo di droga fra i giovanissimi e per sensibilizzare i giovani sui pericoli delle droghe. Al controllo è seguita l’attività di indagine per risalire agli spacciatori, due 20enni  della Valgrigna che sono stati trovati in possesso, nelle loro abitazioni, di 450 grammi di marijuana e 80 grammi di hashish. Sono in corso ulteriori approfondimenti per verificare a chi fosse destinata la droga. Indagini in corso anche a Caravaggio dove nella notte tra giovedì e venerdì 31 marzo dei malviventi sono entrati in azione sfondando con una Fiat Panda la vetrina di un negozio e arraffando occhiali e montature. Il bottino è ancora da quantificare e i carabinieri stanno analizzando le immagini delle telecamere della zona. Voleva far saltare invece il campo sportivo di Orzinuovi perché quando era piccolo qualcuno non gli avrebbe permesso di accedere al campo e di giocare, un 38enne della bassa bresciana con problemi psichiatrici che per fortuna, si è confidato con la sua psicologa la quale ha mantenuto la calma, si è fatta consegnare lo zaino contenente vere bombe artigianali e ha allertato i carabinieri e gli artificieri. Sul posto anche i vigili del fuoco e Polizia locale. L'uomo è stato denunciato e affidato ad una struttura specializzata.