L’accademia Carrara di Bergamo che ha riaperto i battenti il 26 gennaio scorso, dopo i lavori di restyling compiuti tra l'autunno e l'inizio inverno, va registrando un crescente numero di visitatori.In questi primi due mesi di "nuova" attività, sono state oltre 34 mila le persone accorse alla pinacoteca cittadina per la mostra dedicata a Cecco del Caravaggio e all’allestimento della collezione permanente. Ad arricchire l'esposizione dedicata all'allievo del Merisi, infatti, da martedi 28 marzo, fino a fine mostra sarà presente un altro quadro del Caravaggio, il David con la testa di Golia proveniente dalla Galleria Borghese di Roma. Questo dipinto "sostituirà" il San Giovanni Battista, che torna alla Pinacoteca Capitolina. Con l'allungarsi delle giornate e date le molte richieste, la Carrara annuncia anche un prolungamento dell'orario di apertura. Lunedì, mercoledì e giovedì la pinacoteca sarà aperta dalle 9 alle 19, il martedì dalle 9 alle 13 e, dal venerdì alla domenica, dalle 9 alle 20. Inoltre, sono previste aperture serali straordinarie fino alle 23 ogni ultimo venerdì del mese da qui a fine mostra: 31 marzo, 28 aprile, 26 maggio.Soddisfatta Maria Cristina Rodeschini, direttrice dell'Accademia: “La Carrara ha creduto immediatamente e con convinzione nel 2023, come anno nel quale Bergamo e Brescia si sarebbero gemellate nel segno della cultura. I visitatori sono sempre più informati ed esigenti. Bisogna nutrire grande rispetto per chi decide di venire a visitarci”.