Si è spento all’Ospedale Papa Giovanni XXIII° di Bergamo dove era stato ricoverato a seguito di una caduta accidentale all’entrata della abitazione, in località Piazzasco a Berbenno. Da quanto si appreso Andrea Salvi, noto con il soprannome di Pippo, stava raggiungendo l’abitazione della mamma, al primo piano, quando è stato colto da un malore che gli ha fatto perdere l’equilibrio. Caduto a terra perdeva i sensi. È stata proprio la madre, che lo stava aspettando, la prima a soccorrerlo. Immediata la chiamata al 112. Sul posto venivano inviati l’elisoccorso, l’auto medicalizzata e l’ambulanza del 118. Il personale sanitario prestava i primi soccorsi all’operaio: e dopo averlo stabilizzato veniva trasferito in codice rosso al nosocomio cittadino. Nonostante le cure del personale medico, il 34enne non ce l’ha fatta lasciando nel dolore la famiglia e i tanti amici. I famigliari hanno acconsentito al prelievo degli organi. La salma è stata composta nella piccola chiesa, vicino alla Parrocchiale di Berbenno, dove lunedi 3 aprile alle 10 si terrà la liturgia funebre. Andrea Salvi era un sostenitore dell’Atalanta e i suoi amici tifosi della squadra nerazzurra hanno posato sulla bara una maglia e una sciarpa dai colori nerazzurri. Fuori dalla chiesa hanno appeso un grande striscione con la scritta «Ciao Pippo», sempre con i colori nerazzurri. Andrea condivideva questa passione con il papà Emilio, scomparso nel 2008.