Questa domenica 14 maggio, la Festa della Mamma è stata resa ancora più speciale con gli oltre 20mila volontari nelle piazze di tutta Italia per distribuire “l’Azalea della ricerca” per la lotta ai tumori che colpiscono le donne. Si stima che una donna su tre sia colpita da un tumore nel corso della vita, nel 2022 sono stati oltre 185mila i casi diagnosticati. Dati significativi che mostrano quanto siano necessarie la ricerca scientifica e la prevenzione. Anche nelle piazze della Valle Camonica, a Piamborno, Malegno e Berzo Inferiore i volontari hanno distribuito più di 400 Azalee, letteralmente andate a ruba, a fronte di una donazione di 18 euro a sostegno del lavoro dei ricercatori della Fondazione Airc. L’obiettivo della ricerca è rendere il cancro sempre più curabile. L’Azalea dal 1984 è il simbolo della salute al femminile. In questi anni il Fiore ha permesso di raccogliere oltre 290 milioni di euro, la Fondazione in 58 anni di attività ha destinato quasi 2 miliardi di euro nella ricerca per diagnosi precoci e trattamenti efficaci per i tumori che maggiormente colpiscono le donne: mammella, colon-retto, polmone, utero, tiroide, pancreas, linfoma non-Hodgkin, stomaco, vescica, melanoma. Donare, aiutando così ad accelerare il cambiamento, è sempre possibile firmando il 5x1000 ad AIRC. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: programmi5permille.airc.it