Buone notizie per famiglie e operatori economici di Niardo e Braone: con i decreti di Regione Lombardia sono stati approvati gli elenchi dei beneficiari dei contributi di immediata ripresa delle attività economiche e produttive e di primo sostegno ai nuclei familiari, con un importo massimo concedibile, definendo le modalità per l’istruttoria delle domande di contributo. Le modalità di erogazione sono conseguenti alle domande che comunque devono essere prodotte a Regione Lombarda entro il 14 luglio per le attività economiche e produttive come contributo di immediata ripresa dell’attività. Mentre, per le famiglie la cui abitazione principale e continuativa è stata danneggiata dagli eventi calamitosi, la domanda deve essere prodotta entro il 4 luglio. Anche se la burocrazia è lenta, si sta finalmente realizzando ciò che tutti auspicavano e si sta procedendo con i contributi a sostegno di chi è stato colpito duramente dall’alluvione, con la speranza che entro 30 giorni dall'arrivo delle domande ci sia l'istruttoria finale per l'erogazione dei primi aiuti pubblici a sostengo dei privati. In questo modo, le 69 famiglie di Niardo e le 18 di Braone potranno ricevere fino ad un massimo di 5.000 euro ciascuna, come primi ristori; e le 23 ditte di Niardo e le 3 di Braone fino a 20.000 euro ciascuna, per un totale complessivo di 955mila euro. Il totale degli aiuti richiesti sui danni accertati somma a circa 13 milioni di euro, per i quali anche la Comunità Montana di Vallecamonica, con la politica valligiana, è impegnata in prima persona per accelerare l'iter.