La conferenza d'ambito dei Sindaci camuni ha preso atto con soddisfazione della positiva conclusione della vicenda che vedeva al centro il reparto di Medicina dell'Ospedale di Edolo per questa estate: il reparto rimarrà aperto con 18 posti letto disponibili (anziché i 4 prospettati per osservazione breve) grazie all'accordo con una Cooperativa di Medici che affiancherà i due attualmente in servizio. La difficoltà legata al reperimento di Medici e infermieri, generalizzata in Italia, diventa acuta nei mesi estivi quando iniziano i turni delle ferie e ancor più negli Ospedali di Montagna quale è quello di Edolo, che devono far fronte ad un aumentato lavoro per il flusso di turisti e residenti nelle località di villeggiatura. In Alta Vallecamonica, che conta mediamente 30mila abitanti, oltre al flusso stradale, i turisti dell'estate raggiungono numeri importanti, fino a raddoppiare le presenze, con presenze di famiglie, bambini, anziani. L'annunciata riduzione a 4 posti letto di osservazione breve in Medicina, contro gli attuali 40 posti disponibili, aveva scatenato la protesta di tutti i 16 sindaci delle tre Unioni: delle Orobie bresciane, della Valsaviore e dell'alta Vallecamonica che anche nella riunione tenutasi presso al sede della Comunità montana hanno dimostrato compattezza. Il Direttore generale della Asst, Maurizio Galavotti, collegato in videoconferenza ha dichiarato di aver trovato una soluzione tampone fino al 27 agosto tramite una Cooperativa di medici, in analogia a quanto avviene anche altrove, che garantirà il servizio al reparto. Il problema urgente è dunque risolto, anche se, come affermato da Luca Masneri, sindaco di Edolo, capofila della protesta e costantemente sotto pressione da parte dei suoi concittadini e da molti operatori della sanità dell'ospedale edolese, entro il 27 agosto dovrà essere trovata una soluzione stabile e soddisfacente. Gli ha fatto eco il Presidente della Conferenza dei Sindaci, Emanuele Moraschini, che ha dichiarato che, grazie al confronto, insieme alla Direzione generale, alla Comunità Montana di Valle Camonica e a Regione Lombardia, è stata trovata una soluzione concreta che permetterà di superare lo stallo sanitario. In sintesi, la soluzione individuata dalla direzione dell’Asst per questa estate a Edolo prevede l’incremento dell’uso dei medici delle cooperative, il mantenimento delle attività ambulatoriali e delle sale operatorie, eccetto dal 14 al 27 agosto, la temporanea riduzione a 18 posti di Medicina (da 40) e a 13 (da 26) di Chirurgia. Presenti alla riunione anche i consiglieri regionali Davide Caparini, presidente della Commissione bilancio, e Diego Invernici che hanno dichiarato piena disponibilità ad operare per una soluzione strutturale del problema coinvolgendo la Regione.