Ancora sangue sulle strade bresciane, ancora un motociclista vittima della strada. E' una carneficina: il 52enne che ha perso la vita poco dopo mezzogiorno di questa domenica a Manerbio è il quarto centauro deceduto lungo le strade bresciane negli ultimi cinque giorni. L'uomo ha perso il controllo della moto ed è caduto a terra prima di andare a sbattere violentemente contro il guard rail lungo la provinciale 45 gardesana poco dopo mezzogiorno. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, in posto l'ambulanza e un'auto medica, per l'uomo non c'è stato nulla da fare, è praticamente morto sul colpo. Saranno i carabinieri a dover fare piena luce sulla dinamica del sinistro, ma intanto si continua a morire sulle strade bresciane. Sono sei i motociclisti morti negli ultimi due mesi. Quattro, come detto, solo negli ultimi cinque giorni. Ad aprire la tragica serie dei centauri vittime della strada il 21 giugno a Leno dove un 28enne albanese è morto dopo lo scontro con una Passat. Lo stesso giorno ha perso la vita a Capriolo lungo la provinciale 469 un 62enne del paese dopo uno contro frontale con un'auto. Neppure 24 ore dopo sullo stesso tratto di strada ha perso la vita un 39enne di origini albanesi residente a Palazzolo. L'ultima vittima è il motociclista che ha perso la vita questa domenica mattina, ma fra la lunga lista degli incidenti stradali che hanno coinvolto motociclisti c'è anche il grave scontro di venerdì notte a Clusone nel quale è rimasto gravemente ferito un 25enne residente a Paratico. Il giovane è ricoverato in rianimazione all'ospedale civile di Brescia. La 34enne alla guida dell'auto che si è scontrata con la moto del 25enne è risultata positiva all'alcoltest. Dalla mezzanotte alle 16 di questa domenica fra le province di Brescia e Bergamo sono stati oltre venti gli incendenti stradali, per lo più senza gravi conseguenze. Un intervento curioso attorno alle 13 di questo pomeriggio nel comune di Corteno Golgio dove una pianta è caduta su alcune auto in transito. Per fortuna non si sono registrati feriti.Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari di Edolo che hanno provveduto al taglio della pianta e di altre pericolanti. L'intervento è durato un paio d'ore con qualche piccola ripercussione sul traffico. In posto anche una pattuglia dei carabinieri di Ponte di Legno.