Un obiettivo realizzato a soli 23 anni e un sogno, ancor più grande, da cullare un allenamento dopo l’altro, settimana dopo settimana. Nella spedizione azzurra NBFI con direzione Manchester – target Campionato Mondiale di natural bodybuilding - che ha visto il successo dell’affermato pisognese Massimiliano Sertori, c’era anche un outsider, quasi conterraneo, capace di ottenere un risultato altrettanto prestigioso. Stiamo parlando di Stefano Moretti, giovane di Costa Volpino, capace di conquistare lo scorso 17 giugno la medaglia d’oro nella categoria classic physique open short. In virtù di questa vittoria Stefano, seguito dal preparatore Daniele Surdo e dal posing coach Giuseppe Zannotti, non solo si è aggiudicato la Pro Card debuttando quindi da professionista e ottenendo pure un argento, ma si è anche qualificato per il Natural Olympia di Las Vegas, in programma a novembre negli States. Stefano Moretti, personal trainer nella vita presso il Center Gym Fitness di Clusone e studente di fisioterapia, supportato da famiglia e amici, ci ha raccontato di aver imparato molto dalla sua disciplina, praticata – sottolineiamo - in forma natural, ovvero senza l’uso di farmaci. Valori quali la determinazione e la costanza che ha saputo poi applicare in altri ambiti della sua vita. Tra i suoi obiettivi quello di sfatare lo “stereotipo del bodybuilder”.