Mezzo chilo di roba, hashish e cocaina, già pronta per lo spaccio e 2 mila euro in contanti. E' quanto hanno trovato i carabinieri della compagnia di Breno nell'ex Grand Hotel Terme di Boario nella mattinata di venerdì 4 agosto. I carabinieri del capitano Yuri Abbate, che da tempo stanno monitorando la nuova piazza di spaccio della città in seguito alle numerose segnalazioni che i residenti e non solo hanno fatto nei mesi scorsi, hanno fatto irruzione nell'ex albergo insieme alle unità cinofile del Nucleo Cinofili della Stazione CC Polizia Militare Aeronautica Militare del 6° Stormo di Ghedi durante un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dell'immigrazione clandestina, che ha interessato la bassa valle, ma in particolar modo il comune di Darfo Boario Terme che non è nuovo a fenomeni di questo genere. Sono state controllate alcune strutture turistiche oramai dismesse e nell'ex albergo Grand Hotel Terme una pregevole struttura in stile Liberty che in passato ha ospitato anche personaggi famosi – ora rifugio per senza tetto e clandestini, come altre strutture in disuso della città, i militari, su segnalazione dei cani antidroga hanno rinvenuto, all’interno di un borsone nascosto tra i rifiuti, circa mezzo kilo di sostanza tra cocaina e hashish già preconfezionata in numerose dosi e destinata al commercio locale, nonché circa 2.000 euro i contanti, probabilmente frutto della vendita di altra roba. All'interno dei locali non c'era però nessuno anche se le testimonianze dei residenti parlano di un notevole via vai in zona. La città di Darfo Boario Terme è purtroppo nota da anni per fenomeni di spaccio e di occupazione abusiva da parte di senza tetto e spacciatori delle tante strutture alberghiere abbandonate. Nel novembre scorso un'operazione analoga a quella di questo venerdì aveva portato all'identificazione di una ventina di persone e al sequestro di quattro dosi di cocaina e una trentina di grammi di hashish. Quello dello spaccio e dell'occupazione di stabili abbandonati sono dunque fenomani che i carabinieri della compagnia di Breno tengono monitorati.