Con il passare delle ore, si fa sempre più nitido il quadro intorno alla morte di Omar Khalaf, il 18enne residente a Lonato deceduto in ospedale lo scorso giovedì dopo una settimana di agonia in seguito ad un incidente avvenuto nel centro del paese nella notte di venerdì 8 settembre. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e omissione di soccorso, per ora senza indagati. Ora si attende l’esito dell’autopsia. Inizialmente si era pensato ad una caduta in monopattino, che lo stesso giovane, trovato a terra ferito, ma lucido, aveva dichiarato ai soccorsi, una versione poi esclusa dagli inquirenti. Nonostante i silenzi e i depistaggi forse per cercare di proteggere qualcuno, le telecamere della videosorveglianza hanno inquadrato una macchina rossa dalla quale il ragazzo è caduto riportando le gravi ferite. Le immagini visionate dalla Polizia Stradale di Desenzano del Garda mostrerebbero il veicolo, con la targa visibile, transitare lungo la strada dove è avvenuto l'incidente. Le forze dell’ordine sono ora alla ricerca di marocchino di 40 anni. Sulla ricostruzione dell’incidente, l’ipotesi è che il ragazzo fosse a bordo dell’auto, monopattino compreso, forse viaggiando nel bagagliaio o addirittura sopra, sarebbe poi caduto e gli amici, per lo spavento, lo avrebbero lasciato a terra. Una bravata, una caduta poi rivelatasi fatale. Il 18enne aveva studiato al Centro di Formazione Professionale di Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano. La sera dell'incidente avrebbe partecipato a una festa. La Polizia Stradale sta tentando di rintracciare tutte le persone che hanno trascorso con lui le ultime ore.