Ennesima tragedia sulle nostre montagne. E’ Diego Sangalli, 17enne di Ghisalba, l’ultima vittima in alta quota. Il giovane mentre era impegnato in un’escursione in solitaria sul pizzo Porola questa domenica 1 ottobre, è precipitato in un canalone impervio, che non gli ha lasciato scampo. Diego era con la famiglia in villeggiatura per trascorrere tutti insieme un weekend a Valbondione. Era partito da solo per l’escursione nella mattinata, con l’intenzione di raggiungere il Pizzo Parola partendo da Valbondione. I suoi famigliari lo attendevano a casa, Diego li aveva chiamati comunicando loro la posizione el’orario di rientro, ma quando non lo hanno visto rincasare, dopo diverse chiamate al telefono senza risposta, hanno lanciato l’allarme chiamando il 112. Immediato l’intervento della macchina operativa dei Vigili del Fuoco di Clusone, il Saf di Bergamo, il Soccorso Alpino con i Carabinieri attivati per la ricerca persone. Il corpo di Diego è stato individuato prima di sera, intorno alle 19, in un canalone sotto la cima, in una zona particolarmente impervia, grazie all’elicottero, impegnato a sorvolare la zona. Al Soccorso Alpino è spettato il compito di recuperare la salma del ragazzo. A Ghisalba la notizia ha sconvolto i tanti che conoscevano Diego e la famiglia. Il giovane frequentava il liceo Secco Suardo di Bergamo, tra le sue passioni, la musica, suonava la tuba nella banda del paese ed aveva anche preso parte alla cerimonia di inaugurazione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, a gennaio. Un grande amore anche per la montagna, spesso e volentieri affrontava escursioni sulle Orobie in compagnia o in solitaria. Quella al Pizzo Parola è stata l’ultima camminata tra i sentieri che tanto amava e ben conosceva. L’intera comunità di Ghisalba si stringe ora attorno al dolore dei famigliari.