La violenta grandinata dello scorso 13 luglio aveva ferito gravemente anche il parco comunale Damioli di Pisogne. La furia del vento aveva sradicato alberi secolari e distrutto completamente il roseto causando ingenti danni che avevano portato alla chiusura dell’area verde. Fin da subito l’Amministrazione Comunale con l’associazione Auser Ambiente ed i numerosi volontari si erano attivati per procedere agli interventi di messa in sicurezza. A distanza di quasi tre mesi, l’Associazione di volontariato Auser Ambiente di Pisogne con il patrocinio del Comune di Pisogne ha lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma Produzioni dal Basso con l’obiettivo di ripartire nella progettazione di quello che sarà il Parco Comunale del Futuro. Una volta scelto l’importo da donare, sarà necessario selezionare il metodo di pagamento, mettendo come destinatario Auser Volontariato Pisogne e come causale “Il Parco del Futuro”. I lavori di risistemazione hanno un valore complessivo di circa 60mila euro, serviranno altri fondi per il roseto. A breve circa i tre quarti del Parco potrebbero tornare ad essere agibili. Un primo intervento di messa in sicurezza, dal valore di 15mila euro, è stato già eseguito, attraverso il Bim di Valle Camonica a breve arriveranno altri 15mila euro per un secondo intervento. Tra i progetti del Parco del Futuro anche la realizzazione di un punto lettura, un frutteto ed un bosco mangia CO2, anidride carbonica. Per coinvolgere la cittadinanza rendendola conscia del valore del polmone verde del Parco comunale, l’Auser Ambiente ed l’Amministrazione Comunale hanno organizzato per sabato 14 ottobre in Sala De Lisi un’intera giornata per discutere con gli esperti sul tema “I parchi storici del comprensorio camuno-sebino e il ruolo del parco comunale di Villa Damioli a Pisogne”.