Numeri record per Domenico Alessi di Artogne, Minighì per tutti gli amici, allevatore di lunga esperienza, innamorato del suo lavoro, dei suoi animali e delle sue montagne. Salito in malga a fine maggio è tornaotoa casa questa domenica 8 ottobre. 130 giorni sulle montagne, da Fontanasesa in Val Palot fino a Malga Vaia al Maniva e Cavallaro al Crocedomini, Domenico con le sue 350 bovine, i cavalli avelignesi, le pecore di Corteno Golgi e le capre bionde dell'Adamello, per tutta l'estate diventa una sorta di grande “Re pastore” dei pascoli alti, dove vive felice con la collaborazione del figlio Giacomo (nome storico per la famiglia Alessi) e visitato frequentemente da parenti (la sorella Rosy è la sua ombra) e amici che vivono qualche ora accanto a Domenico cercando di portargli un aiuto concreto. L'estate è dunque finita anche quest'anno e per Domenico è stata una buona stagione. Ora, nei quartieri in vernali, gli animali di Domenico continuano la loro vita di sempre: in estate ci sono state molte nascite ed i vitellini a primavera del prossimo anno saranno già manzette pronte ad affrontare il percorso in saluta che da Artogne raggiunge la Val Palot, Fontanasesa, il Marucolo, la conca di Bassinale, la foresta della Valgrigna, il passo delle sette crocette, la piana delle Baste, la strada del Dasdana per la prima tappa all'alpe Vaia, quindi le malghe di Rondenino ed infine Cavallaro al Passo Cricedomini, per riprendere, dopo i bei mesi estivi, il ritorno a casa. Una transumanza biblica che rende gli animali più forti e produttivi e dona tanta felicità a Domenico ed ai suoi.