Una campagna sulla sicurezza stradale dedicata ai giovani che viaggia sui social. E' stata pensata dalla provincia di Brescia e creata dall’agenzia di Gummy Industries. E' stata concepita per mettere in evidenza la distrazione alla guida: la novità consiste nella riformulazione dei contenuti in formato digitale, da divulgare attraverso i canali social. Alla nuova campagna ha dato un notevole supporto specialistico la dottoressa Sofia Bignamini dell’Istituto Minotauro (Milano), prematuramente scomparsa a settembre. La campagna parte dal presupposto che i giovani di oggi sono multitasking, fanno più cose per volta e quando si mettono alla guida danno per scontato che si possa continuare a telefonare, scrivere messaggi, controllare i profili social. Questo però può essere letale. Ecco perché la nuova campagna sulla sicurezza stradale si focalizza sulla distrazione e in particolare sull’utilizzo del telefono alla guida. La campagna è un invito a concentrarsi quando si guida, anche e soprattutto nella quotidianità, nei tragitti classici che facciamo spesso e quindi si abbassa la soglia di concentrazione. È un esplicito richiamo alla responsabilità, è un invito a riflettere su quante e quali siano le azioni che ci portano a togliere le mani dal volante o a perdere di vista ciò che stiamo facendo. La campagna si sviluppa in due modalità: attraverso storie e attraverso i dati sui numeri delle vittime e degli incidenti accaduti nella provincia di Brescia nell’ultimo anno, aggiornati nell’ultimo giorno utile prima della messa on air. Le integrazioni informano il pubblico, per lo più giovane, sulla realtà dei fatti, calano le storie della campagna in un contesto vivo e rafforzano ulteriormente il messaggio. I dati, del resto, parlano già da soli perché in provincia di Brescia dal primo gennaio al 31 ottobre di quest'anno si sono registrate 53 vittime della strada: 27 motociclisti, cinque ciclisti, due pedoni, il resto sono automobilisti. Fra questi i giovani – fra i 16 ed i 24 anni – vittime della strada nei primi dieci mesi del 2023 sono stati 12: 1 pedone di 16 anni a gennaio ad Iseo; 4 automobilisti: uno di 24 anni a Berzo Inferiore a marzo, due di 19 anni, uno ad aprile a Rovato, l'altro morto ad Ospitaletto a maggio; un 23enne morto a Isorella a maggio. Sei i motociclisti: tre di 19 anni morti a San Felice, Desenzano e Rovato a maggio e settembre, uno di 21 anni morto a giugno a Tremosine e due di 22 anni morti a Cologne e Barghe a settembre ed ottobre.