Ilaria Ziliani è tornata nel paese della sua famiglia d'origine. Dopo l'esame del corpo l'autorità giudiziaria ha dissequestrato la salma e l'ha restituita alla famiglia. Ora riposa nella casa funeraria Oltre a Piancamuno. Mercoledì sera si terrà la veglia di preghiera, mentre i funerali della 46enne morta nel tragico incidente di sabato sera lungo la statale 42 a Malonno, si svolgeranno giovedì pomeriggio alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Solato. A piangerla oltre al compagno che si trovava con lei sabato sera e che è ancora ricoverato in condizioni serie nel reparto di rianimazione dell'ospedale civile di Brescia dopo che è stato trasferito in seguito ad un peggioramento delle sue condizioni di salute, le figlie Elisa con Afrim e la piccola Diana, Nicole. La mamma Antonietta, il papà Carlino e il fratello Fabrizio con Monica ed Enea. Ilaria è morta sul colpo sabato sera lungo la statale 42 dopo che l'utilitaria sulla quale viaggiava con il compagno è stata investita dal SUVQ5 di un 44enne di Darfo che si è messo al volante con un tasso alcolemico quasi tre volte il consentito. Scendendo dall'alta Valle arrivato a Malonno ha tagliato a folle velocità il rondò dove l'auto della coppia si era appena immessa provenendo dalla zona industriale. Per Ilaria non c'è stato nulla da fare. L'uomo è stato denunciato per omicidio stradale dai carabinieri di Breno. La sua posizione è al vaglio della magistratura. Appena verrà dimesso dall'ospedale di Sondalo dove è stato ricoverato sarà sentito dai carabinieri e potrà fornire la sua versione dei fatti.