Una vera aggressione con calci e pugni nei confronti di tre ragazzi a bordo di un autobus dell’ATB terminata con il furto di uno smartphone. Sono quattro le ordinanze di custodia cautelare eseguite dagli agenti della Questura di Bergamo, nei confronti di altrettanti minorenni, residenti in provincia, protagonisti della rapina avvenuta a fine settembre, per la precisione il 23 del mese quando, a bordo del mezzo pubblico partito dalla Stazione di Bergamo e diretto al Luna Park di Celadina, il gruppo di giovanissimi, agendo come un branco ha iniziato a prendere di mira tre ventenni, per poi colpirli con calci e pugni e sottrarre a uno di questi il cellulare. Le vittime riportavano lesioni soprattutto sul volto e in testa e nei giorni successivi avevano sporto denuncia. Avviate le indagini, la Squadra Mobile della Questura di Bergamo, anche grazie a un’attenta analisi delle immagini di videosorveglianza interne ed esterne al mezzo, individuava alcuni giovani partecipanti all’aggressione, ed è proprio grazie agli accertamenti che ne sono seguiti, che si è potuto giungere all’identificazione anche degli altri responsabili. Per tre di loro, è scattata la misura della permanenza a casa, in sostanza l’equivalente agli arresti domiciliari per i maggiorenni e per un altro si è deciso per la collocazione coattiva in comunità. Sono state le successive perquisizioni nelle abitazioni dei giovani che hanno permesso di rinvenire gli stessi indumenti indossati nel corso della rapina.