Un’indagine sull’identità personale e collettiva, un viaggio nell’esperienza del giudizio e del pregiudizio, attraverso l’incontro con gli sguardi delle persone ritratte. E’ il mondo della dipendenza e della solidarietà rappresentato nella mostra fotografica “Ritratti” che dal 9 al 28 gennaio sarà visibile alla Chiesa di Santa Maria della Neve di Pisogne. Un progetto multimediale presentato dalla Cooperativa di Bessimo Onlus a cura di Francesco Vassalli in collaborazione con il fotografo Pietro Arrigoni e l’attrice Veronica Cirelli, in cui i volti ritratti sono quelli degli ospiti delle strutture mischiati a quelli di educatori, operatori e responsabili della cooperativa proprio per dimostrare come davanti all’obiettivo della macchina fotografica si è tutti uguali. L’idea nasce dal desiderio di condividere la visione di accoglienza e cura della persona. La cooperativa di Bessimo, attiva dal 1976 si occupa di persone e approccia il mondo delle dipendenze con diverse strategie. Nel solo 2022 ha incontrato più di 4000 persone. Scatti a colori, in bianco e nero, dove al centro dell’attenzione vi è lo sguardo al quale è affidato il compito di raccontare. Una mostra fotografica in cui i volti del Romanino, che raccontano storie di passione, sofferenza e dolore, incontrano i volti degli ospiti e degli operatori della Cooperativa di Bessimo a loro volta segnati dalla vita. La mostra, che attinge all’energia della Cultura in occasione dell’anno della Capitale della Cultura, dopo l’esperienza sul Sebino, la mostra farà tappa a febbraio nel Palazzo Affaitati a Cremona.