Gli inquirenti sono al lavoro per chiarire le cause dell’ennesimo grave gesto consumato tra le mura domestiche, proprio nel giorno in cui si sono celebrati i funerali di Diego Rota, ucciso a coltellate dalla moglie nella loro villetta di Martinengo e ancora un marito finisce aggredito dalla moglie. E’ successo nella serata di venerdi in un appartamento di via Garibaldi a Nembro. Secondo una prima ricostruzione dei fatti la moglie avrebbe ustionato gravemente con il fuoco il marito, per poi allontanarsi, prima di essere rintracciata dai carabinieri. Attivati i soccorsi sul posto giungevano, oltre all’ambulanza del 118, anche una pattuglia dei carabinieri e una squadra dei Vigili del fuoco di Bergamo, che provvedevano alla messa in sicurezza l’appartamento dove si è consumata l’aggressione.  Prestate le prime cure sul posto l’uomo, che riportava ustioni sul 30 per cento del corpo, veniva trasferito in ospedale. Un episodio quest’ultimo che ha molte analogie con il precedente a Martinengo. Il contesto, le mura domestiche, l’orario, in tarda serata e la presenza in casa della figlia che anche in questo caso non sarebbe rimasta coinvolta nel fatto. Dai primi accertamenti svolti risulterebbe la situazione di degrado in cui vive la famiglia, anche se i contorni della vicenda restano da definire. La donna, una volta rintracciata è stata riportata nella sua abitazione a disposizione delle forze dell’ordine.