Buche ovunque che quando piove si riempiono di acqua e anche i pedoni devono stare attenti a dove mettono i piedi. Questa la situazione di via San Carlo ad Angone di Darfo. I residenti sono costretti, per raggiungere le proprie abitazioni e non solo, visto che qui hanno sede anche numerose attività, a fare slalom fra le buche per evitare di rimetterci le sospensioni e le ruote. La situazione si fa drammatica quando piove e le buche si riempiono di acqua – impedendo di vederne la profondità – ma non va meglio neppure quando splende il sole, soprattutto se a muoversi sono mezzi pesanti come quelli per il trasporto dei cavalli. Da tempo, prima con una raccolta firme, poi con richieste telefoniche e mail tramite avvocato, i residenti, chiedono l'intervento dell'amministrazione comunale che pare fare orecchie da mercante, nessuna risposta alle richieste, nessun contatto. Alcuni dei residenti sarebbero persino disposti a contribuire alle spese per la sistemazione della strada comunale ma gli amministratori sono latitanti. Tanto è vero che ora non sono colme d'acqua solo le buche, dopo le piogge della settimana scorsa, è colma anche la misura della pazienza e presto potrebbe partire un'azione legale. Settimana scorsa, con le piogge dal maneggio gli istruttori hanno dovuto fare la spola per accompagnare i ragazzi che lo frequentano, molti dei quali disabili, una cavalla ha rischiato l'aborto nel trasporto verso l'ambulatorio veterinario e come non bastasse i fornitori delle attività della zona chiedono tariffe più alte. Come ultima spiaggia agli inascoltati appelli rivolti agli amministratori i residenti tentano un appello anche tramite le nostra emittente. Intanto comunque, le attività ed i cittadini residenti (nove tre attività e singoli) hanno incaricato un legale di occuparsi della tutela dei loro diritti anche se sperano di poter chiudere la questione con un po' di buon senso.