Sono durati anni gli abusi sessuali sulle due figlie minorenni, comprando il loro silenzio con del denaro. Finché un giorno una di loro confida i fatti ad una compagna di classe, facendo cadere il muro di silenzio, creato per paura di possibili conseguenze. Scattava quindi un’ordinanza di custodia cautelare, firmata dal gip su richiesta della Procura, nei confronti del padre delle due, un rumeno di 45 anni. Le operazioni, rese difficili dal timore di bimbe e moglie, di essere smascherate, hanno visto impegnati i carabinieri della compagnia di Treviglio, dal marzo 2023 al febbraio 2024. L’interrogatorio delle ragazzine è avvenuto, alla presenza di una psicologa, in maniera protetta. Anche la madre ha sporto denuncia nei confronti del marito per le violenze sessuali subite dalle figlie. Dalle indagini risulterebbe che le minori siano state costrette ad abusi e violenze fin dall’età di 6 anni. Gli episodi sarebbero avvenuti approfittato dei momenti in cui una delle due giovani era assente, comprando poi il silenzio della vittima con del denaro. L’uomo era già stato indagato dalla Squadra Mobile della Questura, a seguito di una segnalazione giunta dalla scuola frequentata dalle ragazzine. L’operaio, non riconosceva le vittime come sue figlie ma come oggetto di desiderio, manifestato loro, in più occasioni, questo sentimento.