Maxi sequestro della Guardia di Finanza di Brescia di prodotti non conformi alle direttive europee ed italiane. Nell’ambito dell’attività istituzionale di contrasto alla criminalità economico-finanziaria le Fiamme Gialle hanno tolto dal mercato 696mila oggetti rinvenuti in otto attività commerciali gestite da cittadini cinesi, ubicate su tutto il territorio provinciale. I finanzieri hanno intensificato i controlli sulla sicurezza dei prodotti immessi sul mercato in occasione del Carnevale. Durante le attività di ispezione sono così stati sequestrati quasi 700mila prodotti tra i quali, in particolare, oggettistica legata al carnevale, articoli di bigiotteria, capi di abbigliamento e giocattoli posti in vendita privi di indicazioni in lingua italiana necessarie e obbligatorie (provenienza, tipologia di prodotto, materiali impiegati, istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso) per garantire la corretta e completa informazione al consumatore. Le irregolarità riscontrate, sanzionate in via amministrativa, comportano una pena pecuniaria che, per il Codice del Consumo, va da un minimo di 1.500 euro fino a un massimo di € 30 mila euro. Mentre, per la sicurezza dei giocattoli, va da un minimo di € 1.500 ad un massimo di 10.000. Pertanto, in considerazione della merce sottoposta a sequestro, complessivamente sono state comminate sanzioni pari ad un minimo di 19.500 euro e ad un massimo di 290 mila euro.