Sarebbe morta carbonizzata, uccisa dalle fiamme che hanno avvolto la poltrona sulla quale si era addormentata con la sigaretta accesa. La vittima è una donna di 92 anni che viveva al piano terra di una villetta di via Vespucci, a Nuvolera, nel bresciano. La tragedia nella notte tra martedì e mercoledì: pare che l’anziana non riuscisse a dormire e si sia così alzata per andare a fumare una sigaretta, adagiandosi poi sulla poltrona dove si sarebbe addormentata. La sigaretta accesa avrebbe innescato l’incendio. Le fiamme in pochi istante hanno avvolto la poltrona  e il corpo della donna. Ad accorgersi dell’accaduto, la badante che viveva con la 92enne, che è stata svegliata dal fumo e che allertato il figlio della donna che abita al piano superiore. Immediata la chiamata ai soccorsi, ma al loro arrivo per l’anziana donna non c’era più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri per i rilievi del caso. Ha invece perso la vita nelle acqua del Mella dove era caduto, forse in seguito ad un malore, Luigi Gitti, agricoltore di Marcheno il cui corpo è stato trovato questo martedì pomeriggio in un canale sul confine tra Marcheno e Gardone Valtrompia. Il  corpo senza vita è stato inquadrato poco dopo le 13 dalle telecamere di controllo della diga di una centrale idroelettrica: era in una delle vasche dell’impianto, dove poteva trovarsi da circa mezz’ora. Il 77enne si era recato questo martedì mattina in un terreno di sua proprietà, per svolgere alcuni lavori agricoli, nei pressi del canale quando secondo l’ipotesi più probabile, avrebbe accusato un malore e sarebbe scivolato nelle acque del Mella in questi giorni in piena.