La 15esima fiaccolata valligiana in onore del Beato Innocenzo da Berzo, nel 134esimo anniversario della sua morte, 150esimo del suo arrivo al Convento dell'Annunciata di Piancogno, 63esimo dalla sua beatificazione ha confermato ancora una volta,s e ce ne fosse stato bisogno, la grande fede che molta gente, fedeli e non solo, nutre nei confronti del “Fratasì dé Bèrs”, il piccolo frate dalla grande Santità. A Niardo, paese natale del Beato, è stata celebrata la S. Messa in suo onore con un nutrito gruppo di pellegrini presenti, che poi si sono messi in cammino raccogliendo, lungo il tragitto, centinaia di pellegrini. Alle 19.30 tutte le colonne, formate ormai da migliaia di persone, si sono incontrate all'ingresso dell'Ospedale di Esine dove è stata recitata una preghiera al beato Innocenzo per la protezione degli ammalati e quindi, passando per le vie di Esine, il fiume di fiaccole ha raggiunto il sagrato della Chiesa parrocchiale di Berzo Inferiore. Qui hanno ricevuto la benedizione solenne e quindi hanno potuto pregare davanti all'urna del Beato. Beatificato da Papa Giovanni XXIII il 12 novembre 1961, Innocenzo da Berzo viene festeggiato solennemente dalla Chiesa e dalla sua Congregazione il 3 marzo, giorno della sua morte. Le comunità nelle quali ha lasciato profonda traccia del suo passaggio lo ricordano nella fede: Berzo Inferiore lo festeggia solennemente anche con una sagra che coinvolge tutta la Valgrigna.