Dalle passeggiate nel borgo alla visita di Casa Rota, antica dimora nobiliare, alla chiesa campestre di S. Andrea e al Castellino fino ad arrivare più vicino ai giorni nostri con il Museo della Stampa Lodovico Pavoni e la sua trasformazione di oggi, la Q5. Il FAI di Valle Camonia ha accompagnato questo fine settimana le migliaia di visitatori arrivati da ogni dove alla scoperta di Artogne. Hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione la Pro Loco e l'amministrazione comunale. Al lavoro tantissimi giovani che hanno accompagnato nelle visite e che si sono preparati per mesi per essere pronti per le due giornate di primavera che hanno permesso di scoprire veri e proprio gioielli nascosti nei nostri paesi e delle nostre valli. Come detto tanti i giovani volontari FAI al lavoro da mesi per organizzare al meglio le visite, ma quest'anno per la prima volta il FAI Valle Camonica ha riservato le visite del sabato mattina agli studenti delle scuole del comune. Più di 230 ragazzi dell'istituto comprensivo di Artogne hanno visitato i beni accompagnati dalle loro insegnanti.