Da Belluno, sono giunti a Brescia e poi a Villongo, per truffare gli anziani che individuavano come vittime ma la Polizia li ha seguiti nel loro percorso, fino a coglierli sul fatto e li ha arrestati. In manette sono finiti un 22enne e un 48enne, pregiudicati. La Polizia di Belluno si è messa sulle tracce dell’auto usata dai due,  a cui gli agenti sono risaliti a seguito delle indagini su alcuni episodi di truffa agli anziani. Alcuni anziani del posto era stati truffati da finti carabinieri e poliziotti che al telefono hanno spiegato alla vittima che un parente stretto era stato coinvolto in un grave incidente stradale e che servivano soldi per pagare la cauzione. Si erano quindi presentati a casa degli anziani per ritirare il bottino e sparire. L’auto dei due è arrivata il 26 marzo in provincia di Brescia e sulle sue tracce si è messa la squadra mobile della polizia che l’ha seguito mentre i due girovagavano per la città alla ricerca della prossima vittima, fino ad arrivare a Villongo dove i due uomini hanno truffato un’ultraottantenne facendosi consegnare monili in oro per un valore di circa 60 mila euro. A quel punto la Polizia è entrata in azione, cogliendo i presunti truffatori sul fatto e portandoli in carcere.