Morto travolto dal furgoncino in un terreno di sua proprietà nella zona del Monte Cavlera, sopra l’abitato di Vertova, un’area montana, particolarmente frequentata da proprietari di seconde case e cascine. Così ha perso la vita nella mattinata di ieri Francesco Zucclini, pensionato di 73 anni residente in paese. E’ stata la figlia, preoccupata per il mancato rientro all’ora di pranzo, ad allertare i soccorsi. Sul posto giungevano un’ambulanza della Croce Verde di Colzate e l’automedica giunta dall’ospedale di Piario. Si rendeva necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Clusone e dei volontari di Gazzaniga che hanno estratto l’uomo da sotto l’auto. Ai Carabinieri della Compagnia di Clusone è stato affidato il compito di ricostruire quanto accaduto. Da quanto appreso Francesco, era solito trascorrere del tempo nel terreno di sua proprietà, teatro dell’incidente. Così anche la scorsa mattinata lo aveva raggiunto a bordo del Fiat Doblò. Stava accatastando della legna, quando proprio il mezzo, parcheggiato in pendenza, forse senza aver inserito il freno a mano, si metteva in movimento. L’uomo avrebbe cercato invano di fermare la sua corsa, finendo travolto. Nessuno però ha assistito al fatto. Inutili i tentativi di rianimazione praticati dai soccorritori, l’uomo era deceduto probabilmente sul colpo. La salma, riconsegnata ai famigliari veniva composta nella chiesetta dedicata alla Madonna di Lourdes. Il 73enne lascia nel dolore la moglie Patrizia, la figlia Manuela e l’adorato nipotino Matthias.