“Santelle, edicole e dipinti murali della Media e Alta Vallecamonica” è l'ultimo libro edito dalla Comunità Montana, curato da Francesco Inversini, con la revisione di Stefano Bassi e la consulenza del Comitato scientifico coordinato dall'architetto Attilio Cristini, di cui fa parte lo stesso autore del libro, unitamente a Giordano Cavagnini e Virtus Zallot. Repsosnabile del progetto è l'ingegnere architetto Pietrp Catstelnovi e censisce il patrimonio minore della Vallecamonica percepito come un tesoro a cielo aperto, a grave rischio di estinzione, con alcune opere ormai non più recuperabili. La ricognizione sul territorio, riportata con ottima stesura geografica nel libro di 230 pagine, con documentate illustrazioni e descrizioni, si spiega lungo 4 macroaree: da Braone a Capo di Ponte, da Sellero a Berzo Demo, da Malonno a Corteno Golgi e da Monno a Ponte di Legno. Il libro, introdotto dall'Assessore alla Cultura della Comunità Montana, Massimo Maugeri, reca nella prima parte i saggi di elevato valore culturale di Attilio Cristini, Giordano Cavagnini, Virtus Zallot e Pietro Castelnovi, mentre la ricognizione sul territorio è frutto di paziente e lungo lavoro di ricerca e schedatura di Francesco Inversini. Questo sabato 4 maggio verrà presentato approfonditamente in un convengo al Palazzo della Cultura di Breno.