La scelta di Roberto Maroni di non ripresentarsi come candidato presidente per il centro destra nelle prossime elezioni regionali, apre di certo alcuni spiragli di successo agli avversari che hanno cominciato già da alcune settimana la loro campagna elettorale. Giorgio Gori, sarà il candidato del PD, sostenuto infatti da Renzi ma anche da due liste civiche, ma senza l'appoggio ad oggi di Liberi e Uguali. Il centrodestra d'altro conta, non è arrivato impreparato all'annuncio di Maroni tanto da presentare il giorno stesso il nome del candidato alla guida di Palazzo Lombardia. E' Attilio Fontana, leghista di lungo corso, ex sindaco di Varese ed ex presidente del consiglio regionale lombardo. Su di lui punteranno Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d'Italia, che contano sull'election day e sull'unione della coalizione. Nella corsa tra Lega e Forza Italia ha prevalso quindi il Carroccio e così l’ex sindaco di Varese ha superato Mariastella Gelmini, pure lei tra i nomi per la successione a Maron. Attilio Fontana, classe 1952, nato a Varese, ne è stato sindaco per dieci anni dal 2006 al 2016. Laureato in Giurisprudenza alla Statale di Milano, nel 2000 è approdato al Pirellone, eletto come consigliere regionale. È stato presidente dell'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Lombardia. In campo c'è poi il candidato del Movimento 5 Stelle, il consigliere regionale uscente Dario Violi. Alla domanda dei giornalisti, se non tema in questo modo di aver favorito gli avversari e messo a rischio la vittoria del centro destra, Maroni risponde che la classe dirigente di Lega, FI e Fli è ricca di persone capaci di mettersi in gioco e Governare.