La lotta tra uscenti e nuovi papabili deputati o consiglieri regionali, non è estranea alla Lega Nord camuna. Nell'assembla infatti che nei giorni scorsi si è svolta a Piancogno, il direttivo camuno in rappresentanza del territorio ma in realtà un gruppo limitato solo ad 8 persone, ha valutato le richieste di possibili candidati al Parlamento o in Regione, passando poi ad una votazione, anche in questo caso frutto di ragionamenti a tavolino, che ha portato avanti, anche in questo caso, proprio il segretario camuno del partito, ovvero Giuseppe Donina, accanto al sindaco di Piancogno Francesco Ghiroldi e Franco Bontempi di Berzo Inferiore. Per le quote rosa sono stati scelti i nomi di Elisa Maj, Debora Pezzotti e Danila Salvetti. Nomi nuovi che si aggiungono a quelli del parlamentare uscente Davide Caparini e della consigliera regionale uscente Donatella Martinazzoli, che rimettono quindi la loro candidatura, nelle mani del nazionale e del federale cui tocca la decisione finale. Altra incongnita è quella che riguarda le sorti dei voti presi nella scorsa tornata elettorale dalla lista Maroni, voti che tenterà di fare convergere sull'ex sindaco di Varese da una parte la Lega Nord e dall'altra parte una lista civica che potrebbe portare il nome di Attilio Fontana. In ogni caso i dubbi verranno sciolti la settimana prossima. Entro il 28 maggio infatti saranno presentate le candiature.