E' bollino rosso emesso dalla Protezione civile di Regione Lombardia per il forte rischio incendi boschivi su ogni versante lombardo, a causa della perdurante siccità, del forte vento che può fare da innesco e dalla mancanza di precipitazioni nevose fino a quote elevate. L'allarme è stato diffuso alle Comunità montane che, come nel caso della Vallecamonica, ha attivato subito il proprio sistema Gicom. Attualmente il Gicom della Comunità Montana di Vallecamonica coordina i 38 gruppi antincendio boschivo riconosciuti e accreditati sul territorio per un totale di circa 500 unità aggiornate e attive. In questi anni molta strada tecnologica è stata percorsa per trovare il miglior sistema di collegamento tra gli operatori nell'emergenza incendio e la sala operativa che ha il compito di coordinare, monitorare e intervenire nelle emergenze: il collegamento via radio con sistema digitalizzato, che si avvale di tre grandi ripetitori per la bassa, la media e l'alta valle, è la garanzia migliore perché la centrale operativa possa coordinare ogni intervento. Inoltre, la sala operativa del Gicom di Vallecamonica dispone di un gioiello, definito “i sette occhi” della Valle: sette telecamere posizionate in punti strategici alle quote elevate che monitorano h24 ogni focolaio possibile. Infine, visto il bollino rosso e quanto già drammaticamente verificatosi in altre zone della Lombardia, ecco una raccomandazione che riguarda tutti indistintamente gli abitanti delle vallate alpine: non accendere fuochi per nessuna ragione a distanza minore di 150 metri da qualsiasi formazione boschiva.