Acque Bresciane, il Gestore Unico della Provincia di Brescia che gestisce per conto dei Comuni bresciani, esclusi gran parte di quelli camuni, il ciclo idrico, sta completando un importante tassello della depurazione della media Valle Camonica. Gli unici Comuni valligiani ad aver affidato i loro impianti al gestore unico provinciale sono stati quelli che più necessitavano di interventi urgenti sulla depurazione, interventi che con le proprie risorse comunali non riuscivano a fare, ovvero Edolo, Sonico, Malonno, Paisco Loveno, Sellero, Berzo Demo e Cedegolo. Gli altri Comuni della Valle Camonica gestiscono ancora in autonomia i loro acquedotti e depuratori in attesa che si costituisca un giorno l'ambito camuno, ovvero si realizzi una gestione tutta camuna e non provinciale, delle acque, in modo da decidere in autonomia, in Valle Camonica, gli investimenti da atturare sugli impianti e soprattutto il costo della bolletta. In attesa che la politica realizzi questo sogno, superando la legge Galli che individua gli ambiti e i loro gestori unici solo a livello provinciale, Sellero Berzo Demo e Cedegolo hanno scelto di entrare nel gestore provinciale di Brescia Acque Bresciane che questo giovedì 10 dicembre ha illustrato i lavori in corso per il collettore che completerà lo schema di collettamento e depurazione della Media Valle Camonica.