"La Capitanio" nella top ten del FAI Lombardo

4.096 voti in meno di due mesi. Questo il bottino raccolto dalla motonave “La Capitanio” di Lovere, gioiello “restaurato” del Sebino che, insieme ad altre due eccellenze bergamasche, sta scalando la top ten lombarda dei “Luoghi del cuore” del FAI. Grazie alle firme portate a casa in occasione di feste e manifestazioni organizzate dal Fondo per l’Ambiente Italiano, ma anche grazie ai tanti click pervenuti sul portale fondoambiente.it, “La Capitanio” – battello ormeggiato a Lovere, costruito a Genova nel 1926, il più antico del lago d’Iseo ancora oggi navigante - si attesta addirittura al dodicesimo posto provvisorio della graduatoria nazionale dei beni da salvaguardare e valorizzare, ad oggi guidata dalla fontana antica di Gallipoli con 9.423 voti. Da segnalare per la provincia orobica anche gli ottimi risultati raggiunti dal complesso chiesa-convento di Maria Incoronata a Martinengo e dal museo delle pietre Coti di Pradalunga, con rispettivamente 2.598 e 1.264 preferenze. La classifica, tuttavia, è destinata a mutare: le votazioni sono infatti aperte fino al prossimo 10 aprile e moltissimi enti e associazioni si stanno prodigando per raccogliere voti in favore dei loro “luoghi del cuore” preferiti. Una volta chiuse le urne i tre monumenti italiani che riceveranno più voti saranno premiati dal FAI e da Intesa Sanpaolo con 70mila, 60mila e 50mila euro. Tutti i beni che raccoglieranno almeno 2.500 voti, presentando un progetto di restauro o valorizzazione, potrebbero tuttavia ricevere un contributo economico di valore inferiore ma necessario «a innescare processi virtuosi che portano a positivi impatti economici, sociali, culturali e ambientali». L’obiettivo dell’associazione “La Capitanio” – ovvero di rendere il piroscafo sebino un museo galleggiante – potrebbe dunque realizzarsi al più presto.

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