Traffico di armi e droga, 26 arresti
26 arresti, più di 500 chili di droga sequestrata insieme a cinque kalashnikov, silenziatori, quattro pistole semiautomatiche, sei granate, oltre 800 munizioni di vario calibro. Sono i numeri dell'operazione che ha portato la squadra mobile di Milano a sgominare un'organizzazione criminale dedita al traffico di armi e droga fra la Spagna e l'Italia. Certamente i fiumi di cocaina, hashish e marijuana che l'organizzazione ha importato hanno raggiunto l'intero paese, Lombardia e le province di Brescia e Bergamo dove la richiesta e il consumo di sostanze resta molto elevato. In queste ore sono state eseguite 24 ordinanze di custodia cautelare, 17 in carcere, sette ai domiciliari. Le indagini hanno preso il via nel 2021 e hanno permesso di individuare numerose cellule criminali operative tra le province di Milano, Novara, Monza-Brianza. A Limbiate il traffico di cocaina, hashish e marijuana, era gestito da un’associazione, al cui vertice c’era un uomo di 35 anni, che oltre a fornire droga nelle piazze di spaccio brianzole aveva collegamenti anche con quelle romane e palermitane. A Turbigo e Magenta il monopolio del mercato della droga era gestito da remoto da padre e figlio, da anni rifugiatisi a Malaga in Spagna da dove coordinavano la compravendita dello stupefacente in Italia. Sono stati arrestati grazie alla collaborazione fra le polizie italiana e iberica e gli enti internazionali. I due, per movimentare il denaro dalla Spagna all’Italia. si servivano di cittadini cinesi che utilizzavano il metodo “hawala”, un sistema di trasferimento di denaro informale che si basa sulla fiducia con un mediatore che si impegna a consegnare la somma pattuita in cambio di commissioni. Fra maggio ed ottobre 2021 avrebbero trasferito in questo modo oltre 1 milione e 400 mila euro. Una terza cellula criminale aveva base a Vimercate ed era attiva nell'importazione di hashish dalla Spagna. A capo c'era un brianzolo. Oltre ad importare e a spacciare droga sia all'ingrosso che al dettaglio, l'organizzazione era attiva nel traffico di armi. Nel 2021 avrebbe importato dall'ex Jugoslavia pistole, munizioni, kalashnikov e granate. Le armi sono state sequestrate durante l'operazione insieme ad oltre 15 chili di cocaina, 457 chili di hashish, 90 chili e 150 piante di marijuana e oltre 100 mila euro in contanti.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!