Un abbraccio per i 55 anni dell'AVIS

Un abbraccio per i 55 anni dell'Avis. E' la scultura di Giacomo Taboni a riassumere la storia della sezione intercomunale di Malegno, Ossimo, Lozio e Borno che ha festeggiato l'importante traguardo questa domenica con la svelatura dell'opera posizionata nell'edicola sotto la chiesa parrocchiale. E' stata una giornata di festa e di riconoscenza per i circa mille soci, 300 quelli tuttora attivi che permettono oltre 500 donazioni all'anno. Gli avisini dell'altopiano del sole hanno festeggiato con le autorità civili e militari, con le altre associazioni del territorio, con gli amministratori e con i cittadini ricordando l'importanza del dono. Presente alla cerimonia anche il segretario dell'AVIS Provinciale di Brescia che ha sottolineato come la Valle Camonica sia un grande bacino di donatori, la zona che negli ultimi anni, unica in provincia, ha aumentato le donazioni. Dall'AVIS provinciale arriva anche l'appello alle donazioni e soprattutto a non farle mancare neppure nel periodo estivo. Ogni giorno in Italia ci sono circa 2 mila pazienti che hanno bisogno di una o più sacche di sangue. L'AVIS ha raggiunto l'autosufficienza per quanto riguarda il sangue intero, c'è ancora bisogno di donazioni in aferesi (di plasma o piastrine). Le cerimonia per i 55 anni dall'Avis intercomunale di Malegno, Ossimo, Lozio e Borno ha visto tanti momenti di incontro che sono stati allietati dalla banda musicale Angelo Canossi di Malegno e dal coro Amici del canto di Borno.