Fermato l'ultimo rapinatore

All'appello, degli otto giovani accusati di rapine e aggressioni in stazione a Brescia, raggiunti da custodie cautelari il 28 maggio scorso ed ora in carcere, ne mancava uno. Era riuscito a sfuggire alla cattura, ma la sua latitanza è durata poco. Lo scorso fine settimana, infatti, gli investigatori della Polizia di Stato e dei Carabinieri che hanno portato a termine l'operazione, lo hanno rintracciato in Città e fermato. E' un cittadino tunisino di 21 anni. E' accusato, insieme agli altri fermati, di rapina e aggressione. Insieme ad altri sette giovani – hanno tutti età comprese fra i 18 e i 22 anni – secondo gli esiti di un’indagine condotta congiuntamente dagli Agenti della Squadra Mobile e dai Militari della Compagnia Carabinieri di Brescia, sarebbero i responsabili di svariati episodi di rapina e aggressioni avvenuti tra il gennaio e il marzo di quest'anno in stazione in città. Per portare a compimento i colpi non avevano disdegnato l’uso di armi bianche, armi improprie e spray urticanti. Per gli otto che ora sono a disposizione della magistratura, il questure di Brescia ha emesso anche altrettanti DACUR, cioè DASPO Urbano (previsto dal nuovo decreto sicurezza), cioè il divieto di accesso ad alcune aree urbane, nello specifico alla stazione ferroviaria di Brescia, per un anno. Intanto nel fine settimana altre due operazioni degli agenti della polizia di stato hanno consegnato alla giustizia un 26enne albanese che avrebbe tentato di rapinare una 15enne alla fermata della Metropolitana di Mompiano dove poco prima anche un uomo aveva denunciato di essere stato trattenuto nel parcheggio da alcuni uomini albanesi. La pronta segnalazione dei cittadini dei fatti alle forze dell'ordine, il pronto intervento degli agenti e le testimonianze in posto hanno permesso alle volanti di individuare l'autore della tentata rapina. Per la prontezza e la professionalità dell'intervento il questore di Brescia Paolo Sartori ha elogiato gli agenti sottolineando però che quanto sia fondamentale la sinergia tra la Polizia di stato ed i cittadini.