14 clandestini pregiudicati rimpatriati

Ci sono anche un 19enne tunisino, arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri di Darfo per spaccio, e un 49enne nigeriano, arrestato dagli uomini dell'Arma per furto aggravato in un esercizio pubblico in Valtrompia, fra gli stranieri irregolari sul territorio e con a carico precedenti penali per reati di varia natura, raggiunti da ordinanze di espulsione o di allontanamento emesse dal Questore di Brescia Paolo Sartori. Fra loro, come detto, i due arrestati nelle valli nei giorni scorsi, ma anche persone fermate durante i controlli che polizia di stato, carabinieri e polizia locale, hanno intensificato anche nelle aree calde del capoluogo. Si tratta di un 46enne tunisino pluri pregiudicato, fermato e controllato da un equipaggio della Squadra Mobile della Polizia di Stato nella zona della Stazione Ferroviaria: a sua carico denunce per furto, evasione, spaccio. Un 49enne ecuadoriano è stato fermato per furto aggravato in un esercizio commerciale. Stessa sorte per un 40enne moldavo, irregolare e con a proprio carico precedenti penali come un suo connazionale 29enne fermato per schiamazzi in un bar. In zona stazione durante i controlli del territorio ad “Alto impatto” le volanti hanno fermato anche un 20enne tunisino irregolare e pregiudicato che ha mandato in ospedale due agenti. Durante il medesimo servizio sono stati fermati ed identificati tre tunisini irregolari con a proprio carico precedenti di varia natura e gravità. Altre persone irregolari sono state allontanate e sono due cittadini dello Sri Lanka – un 29enne ed un 31enne – , una coppia venezuelana di 30enni, due 25enni, una kosovara e una marocchina. “Questo genere di attività di Polizia di Sicurezza a contrasto della criminalità diffusa – ha spiegato il questore in una nota stampa - è finalizzato ad evitare che possano radicarsi sul nostro territorio persone che delinquono.