Altre due vittime della strada

Non si ferma la scia di morti sulle strade. Salgono a due le vittime degli incidenti stradali che nella giornata di domenica 15 giugno si sono verificati nel bresciano. Dopo Antonio Orlando, 58enne morto a Clusane d’Iseo investito in via del Dossello dalla sua auto, parcheggiata in pendenza, si registra un’altra vittima. Egidio Archini, 58enne montisolano, coinvolto nel primo pomeriggio di domenica in un incidente stradale avvenuto a Monte Isola, non ce l’ha fatta. E’ morto questo mercoledì 18 giugno in ospedale, al Civile, dove era stato ricoverato in gravissime condizioni in seguito allo scontro tra lo scooter che guidava, e una bicicletta condotta da un turista. Lo scontro, per cause al vaglio dei carabinieri di Marone, intervenuti sul posto per i rilievi di legge, è avvenuto a Siviano di Monte Isola, in via Menzino, una via panoramica che conduce verso Sensole e Peschiera Maraglio, chiusa alle automobili ma affollata di pedone, motoveicoli e ciclisti. In seguito allo scontro, motociclista e ciclista sono finiti rovinosamente sull’asfalto e ad avere la peggio è stato il 58enne in sella allo scooter, portato in elicottero in ospedale in codice rosso. Le sue condizioni sono state da subito giudicate disperate. Egidio Archini risiedeva a Sinchignano, frazione di Monte Isola, dove era conosciuto e stimato. Ferite meno gravi invece per il ciclista 28enne di origini nordafricane portato all’ospedale di Iseo per accertamenti. Non ce l’ha fatta nemmeno il 50enne di Cologno al Serio coinvolto questo martedì 17 giugno in un incidente stradale lungo la Brebemi, nel tratto milanese tra Albignana e Trecella, rianimato sul posto e portato in codice rosso al Niguarda di Milano in eliambulanza. Il cuore del 50enne bergamasco ha smesso di battere nella notte tra martedì e mercoledì. L’uomo era alla guida del furgone che si è scontrato, per cause al vaglio degli agenti della Polizia Stradale di Chiari, con un autoarticolato condotto da un altro bergamsco, un 52enne di Osio Sotto rimasto ferito ma non in pericolo di vita.